Sorrento - Fiere Natalizie - Mercatini di Natale
Tornano a Sorrento i mercatini di natale: “Mercat’ in… Chiostro”, il mercatino di Natale ospitato nel Chiostro di San Francesco d’Assisi. Un’iniziativa pensata per valorizzare le eccellenze artigiane di Sorrento e dell’intera Penisola Sorrentina, creando un percorso espositivo ricco di creatività, tradizione e spirito natalizio.
Calendario dei mercatini di Natale a Sorrento
La quarta edizione prenderà il via martedì 16 dicembre alle ore 15:30, con l’inaugurazione ufficiale nel Chiostro. La giornata inaugurale proseguirà fino alle ore 20:00.
Dal 17 al 21 dicembre, invece, il mercatino sarà aperto con orario continuato dalle 9:00 alle 21:00, consentendo ai visitatori di vivere il Chiostro Francescano in ogni momento della giornata, tra luci, profumi e colori tipici del Natale.
La Comunità Francescana e l’organizzazione dell’evento hanno scelto, anche quest’anno, di dare priorità agli artigiani, ai piccoli produttori e alle realtà imprenditoriali provenienti da Sorrento e dalla Penisola Sorrentina. Per il 2025 è stata inoltre prevista un’edizione più lunga, pensata per ampliare le opportunità di esposizione e dare maggiore spazio alla creatività degli artigiani presenti nel Chiostro.
Mercatini di natale al Chiostro di San Francesco
Oltre agli stand artigianali, la nuova edizione di “Mercat’ in… Chiostro” includerà anche momenti gastronomici curati da professionisti della ristorazione sorrentino-peninsulare, pensati per arricchire l’esperienza dei visitatori con sapori tipici delle festività.
Il mercatino si inserisce inoltre nel più ampio programma religioso del Natale predisposto dai Frati Minori del Convento. Uno dei momenti più attesi è fissato per l’8 dicembre, quando sarà riaperto il Presepe Artistico della chiesa, ampliato e rinnovato proprio in questo 2025.
Come avviene per ogni edizione, anche quest’anno la Famiglia Francescana di Sorrento e l’organizzazione del mercatino hanno scelto di destinare il ricavato dell’iniziativa a una causa di interesse comune; i fondi raccolti saranno infatti utilizzati per sostenere interventi di recupero e restauro conservativo delle opere d’arte custodite nella chiesa e negli ambienti conventuali.
