Sorrento - Degustazioni - Eventi free - Incontri
Il prossimo 27 giugno 2025, Villa Fiorentino – la storica dimora sul Corso Italia a Sorrento – si trasformerà in uno straordinario salotto sensoriale dove la viticoltura a Piede Franco si intreccia con le serie TV italiane più iconiche. L’evento, dal titolo “Set e Siti, quando il Territorio esprime il Carattere”, promette un’esperienza culturale ed enogastronomica unica.
Degustazione tra vino e fiction a Villa Fiorentino
A partire dalle ore 18:30, l’evento sarà aperto dai saluti di Mario Gargiulo, amministratore delegato della Fondazione Sorrento. Seguirà l’inaugurazione della mostra fotografica “Radici Franche – Il Senso di una Bellissima Ossessione”, curata dal Comitato Italiano Tutela Piede Franco e dedicata alla bellezza dei vitigni sopravvissuti alla fillossera.
Alle 19:00, spazio al focus “Cine Gastrologia Viscontiana”: un viaggio narrativo e sensoriale tra bellezza, territorio e ossessione per il vino, tema cardine della serata.
Scopri le combinazioni tra Vino e Fiction
Il cuore dell’iniziativa è la degustazione guidata da AIS Penisola Sorrentina, dove otto etichette italiane a Piede Franco saranno abbinate ad altrettante fiction televisive. Ecco alcune delle sorprendenti combinazioni:
- “I delitti del cuoco” – vino da scoprire, come l’assassino | Cantine Antonio Mazzella
- “Un posto al sole” – Vite Maritata 2024, I Borboni
- “Vincenzo Malinconico, avvocato di insuccesso” – Rosato ED Costa d’Amalfi 2024, Tenuta San Francesco
- “Il Commissario Ricciardi” – Vesuvio Caprettone DOP 2024, Azienda Agricola Fuocomuorto
- “I Bastardi di Pizzofalcone” – Macchiusanelle 2019, Fabio de Beaumont
- “La Squadra” – Sette Vulcani 2023, Salvatore Martusciello
- “Sirene” – Brezza d’Amore, Cantine del Mare
- “Vivi e lascia vivere” – Campantuono 2020, Cantine Gennaro Papa
Il progetto, ideato da Giovanna Sangiuolo con gli abbinamenti a cura di Adele Munaretto e Cosimo Orlacchio, è patrocinato da Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli e dal Comitato Italiano Tutela Piede Franco. L’obiettivo è quello di valorizzare territori e produzioni enologiche rare, capaci di raccontare la loro unicità attraverso il linguaggio della narrazione visiva e sensoriale.